Partita la cui organizzazione e lo svolgimento sono state tirate davvero per i peli dei cojoni a causa delle defezioni previste (e non) e dei mille dinieghi alle richieste d'aiuto: "Salvate dall’indifferenza del mondo il campionato dei cojoni!!! Salvate il campionato dei cojoni!! Salvate il campionato dei cojoni!!"
Si premette che per il motivo appena citato (quello dei dinieghi) sono stati già segnalati al Comitato Etico alcuni nomi che saranno sottoposti ad un possibile deferimento alla giustizia sportiva ed eventuale squalifica e declassamento (su decisione maggioritaria inappellabile del medesimo comitato etico) da cojoni a piccoli cabasisi (per proteggere la privacy si possono indicare al momento solo le iniziali di alcuni (ex?) cojoni: GA, AC, FR, FC, MC, SS, ….).
Per dovere di cronaca si sottolinea che durante il canonico terzo tempo (attenzione: record di partecipazione al post partita del 100%% dei cojoni giocatori) è stato nuovamente segnalato al comitato etico lo scandalo di San Valentino. L’esposto di alcuni cojoni su questo tema attende una meritata e repentina risposta e si spera che ciò avvenga entro la fine della stagione e non durante la pausa estiva in quanto la risonanza della notifica (e del messaggio chiarificatore ai cojoni) avrebbe sicuramente minore intensità di quella che dovrebbe avere.
Speriamo che il tutto non si risolva nelle solite bolle di sapone ed insabbiamenti vari. La gente è stanca del “volemose bene” e dei “tarallucci e vino” e chiede Giustizia.
Ritornando alla partita, sicuramente essa risentiva delle due recenti giornate di sospensione imprevista che impattavano in modo abbastanza evidente e negativo le prestazioni dei cojoni vecchi (non tutti) e nuovi. In ogni caso si offriva al numeroso pubblico presente sugli spalti uno spettacolo degno ed apprezzabile.
Il risultato premiava con 3 gol di scarto la Squadra A capitanata dal Lupo rispetto alla Squadra B capitanata da Bozzo. E non inganni la differenza finale, perché in alcuni rari momenti il risultato è stato anche in bilico …
Qualche cenno sui singoli: un applauso all’esordio tra i cojoni e alle acrobazie di StefanoTatianoso meritevoli di essere apprezzate nei migliori palazzetti del ghiaccio di tutto il mondo (malgrado i rischi corsi ci ha fortunatamente risparmiato la sospensione prematura e tragica della partita), un grazie al cinico Fabietto che non si è visto sul campo (anche se c’era) ma ha permesso sostanzialmente lo svolgimento del match e un grazie altrettanto importante all’Ameno che con il sacrificio del suo fisico ha consentito insieme a Fabietto di giocare la partita: l’Ameno ha sfoderato una prestazione olandese, con grandi parate (una spettacolare a mano aperta) e vari inserimenti in attacco. Ora potrà anche annoverare una nuova malattia tra quelle che già lo hanno afflitto in passato. Non è poco per i suoi record. Tutti i cojoni gli sono grati! Bozzo non si è invece capito se stava bene o se stava male perché quando ha detto di stare bene è stato uccellato con un paio di pallonetti spettacolari da Spino e Sukami (… siamo tutti giapponesi …) quando ha detto di stare male ha parato l’imparabile. Solite motorette a scoppio il Lupo da una parte e il Tatianoso dall’altra, preciso per tutto il match lo Spino e molto bello il suo gol su passaggio da angolo del Lupo. Sukami pare si sia ripreso dal recente infortunio al polpaccio. Un classico Romano e un attento Marcoromano completano le prestazioni dei ranghi delle due squadre dei cojoni.
A proposito, campionato dei Cojoni riaperto.
Ad Maiora!

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