Bentornati nel campionato più bello del mondo!
Si ricomincia come ogni anno con un numero crescente di stent, protesi e problemi urologici, ma con immutato entusiasmo.
La novità’ più eclatante è la defenestrazione della governance dello scorso anno.
Il comitato dei saggi, guidato dall’Uomo Ombra (il Banksy dei cojoni), ha punito l’incapacita’ coeundi et generandi (calcisticamente parlando) del vecchio amministratore. Preferisco non nominarlo per non ricevere un’altra querela dopo i fattacci di qualche settimana fa ma è riconoscibile per la sua indomita vis polemica. È dunque tornato al comando il vecchio condottiero dei 5 mondi. Il primo vincitore del più ambito dei trofei. Il Mazz. Il project manager del Monte Pollino ha capito che l’aridità organizzativa dello Sgarbi del Gennargentu stava trasformando le partite in una terapia di gruppo tra alcolisti anonimi. Ebbene anche il Dante e il Daniele sono immediatamente tornati. Come far tornare alla politica Achille Occhetto e Mauro Cossutta.
L’unica nota stonata e l’assenza del Bart, che però promette di tornare prima della fine dell’anno.
Alla prossima Sfranta!

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